Coccia (Pd): il futuro dei Giochi della gioventù è a rischio

I Giochi della gioventù sono appesi a un filo a causa della mancanza di chiarezza da parte del Ministero dell’Istruzione sullo stanziamento dei fondi per l’offerta formativa. Inoltre, sono stati ridotti da 60 a 37 milioni i fondi per le attività sportive extrascolastiche, previste dall’articolo 87 del Contratto collettivo nazionale di lavoro per le scuole secondarie di primo e secondo grado“.

Lo dice Laura Coccia, deputata del Pd in commissione Cultura.  “Mentre i Comuni e gli uffici scolastici – prosegue Coccia – lavorano da mesi per preparare le manifestazioni sportive che coinvolgono le scuole, il ministero continua a tacere sui finanziamenti. E a rischio non ci sono solo le corse campestri e le prove d’atletica ma tutta l’attività sportiva condotta dalle scuole al di fuori dell’orario di lezione“.