Legge Stabilità: a Montecitorio presidio studenti e ricercatori

"Servono fatti concreti, a partire da aumento risorse"

Oggi alle 14:00 a Piazza Montecitorio Link, Adi, Flc, Coordinamento Ricercatori Non Strutturati, Rete29Aprile hanno organizzato un presidio durate la discussione in aula della Legge di Stabilità.

Non ci bastano più i buoni propositi che il Governo ha enunciato in questi mesi. Servono fatto concreti – ha affermato Alberto Campailla, portavoce di Link-Coordinamento Universitario – a partire da un aumento delle risorse destinate al Diritto allo Studio dal momento che i 55 milioni ad oggi previsti non sono sufficienti per  coprire tutta la platea degli aventi diritto. Chiediamo l’estensione della Dis-Coll (indennità di disoccupazione, ndr) ai dottorandi e agli assegnisti e un piano di reclutamento necessario per riparare agli effetti di questi anni di blocco del turn over che hanno privato l’università di moltissimi giovani ricercatori che sono stati espulsi dal modo accademico“.

E’ necessario un forte reinvestimento nell’università – ha concluso Campailla – che permetta di recuperare i tagli subiti dal comparto dell’università in questi cinque anni. L’indispensabile aumento dei fondi  deve essere accompagnato da una revisione dei  criteri di riparto degli stessi che non si può fondare su logiche premiali  – basate sui risultati della VQR – le quali hanno portato ad un depauperamento di risorse da molti atenei, specialmente al sud“.