A Reggio E. il primo liceo artistico in Italia che diplomerà in Baccalauréat

Presentato questa mattina alla presenza delle autorità italiane e francesi

È stato presentato questa mattina al liceo “Gaetano Chierici” di Reggio Emilia un corso EsaBac, su due classi terze ad indirizzo Moda (Fashion design).

Si tratta del primo e unico liceo artistico in Italia ad attivare tale corso che, come è noto, consente, al termine del quinto anno e dopo il superamento dell’esame di Stato, di conseguire sia il diploma di Stato Italiano, sia il diploma di maturità francese, il Baccalauréat.

Ad annunciarlo questa mattina l’Attachée dell’ambasciata in Italia a Firenze Florence Bonnand (attachée de coopération pour le français: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Trentino Alto Adige, Veneto, Ambassade de France en Italie/ Institut Français Firenze).

Presenti alla presentazione la dirigente scolastica del liceo, Maria Grazia Diana, insieme ai docenti che condurranno il corso, gli studenti delle due classi interessate, il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Silvia Menabue e il presidente della provincia.

Il liceo Chierci, pur prevedendo lo studio ordinario della sola lingua inglese, ha voluto integrare al peculiare studio artistico un’apertura europea, offrendo agli studenti la possibilità di ottenere un prestigioso diploma europeo, integrando l’orario con 4 ore settimanali di lingua e letteratura francese, prevedendo l’insegnamento di storia in francese con due insegnanti interne di italiano e storia (come prevede il corso EsaBac) in possesso delle specifiche certificazioni europee.

Il corso è stato preceduto, lo scorso anno scolastico, dall’insegnamento in francese di letteratura col metodo EsaBac con due docenti francesi provenienti da liceo di Saumur (Castelli della Loira), che hanno operato al Chierici in compresenza con i docenti di italiano in tutte le seconde classi e che hanno condotto anche un corso pomeridiano di lingua francese.

Nel corso dell’anno sono previsti due scambi alla pari, di una settimana l’uno, nei licei di Bordeaux e di Saumur; il Chierici a sua volta ospiterà gli studenti delle due città d’Oltralpe a fine febbraio e in marzo. Il progetto di scambio è stato approvato e, in parte, finanziato dalla Regione Emilia Romagna.