Giannini ribadisce: ”Esauriamo precari e bandiamo concorso”

L’obiettivo è quello di esaurire il meccanismo del precariato“. Così il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, sul tema del precariato e del concorso nella scuola a Bari, nella tappa odierna del tour sulla Buona Scuola.

Il canale di assunzioni della ‘Buona Scuola’, il progetto che noi abbiamo immaginato – ha spiegato – ha due filoni che si muoveranno contemporaneamente: l’assunzione al primo settembre del 2015 dei presunti 148mila che poi dovremo censire se saranno effettivamente tutti o se pure ci sarà una fetta anche percentualmente irrisoria di questo gruppo, che intanto ha deciso magari di fare altro nella vita“.

Nello stesso periodo – ha continuato – cioè a partire dai primi mesi del 2015, ci sarà il bando, le prove e le assunzioni del grande concorso nazionale per assumere i giovani che si trovano nella seconda e terza fascia delle graduatorie d’istituto. Questo concorso che noi bandiamo metterà a disposizione 40mila posti di lavoro per i giovani. Questa – ha aggiunto – è un’opportunità che viene data subito“.

Circa le possibili resistenze dei sindacati, relativamente al rinnovo del contratto, Giannini ha spiegato: “I sindacati li incontrerò, credo il 29 ottobre, in un incontro dedicato. Sarà quello il luogo del dialogo“. “Noi – ha chiarito – stiamo presentando un progetto che prevede, ovviamente, anche la rivisitazione molto innovativa del contratto e della modalità di lavoro, di stipendio, di progressione di carriera degli insegnanti“. “Spero e credo – ha concluso Giannini – che anche il sindacato possa rinnovare non solo il linguaggio, non solo il tipo di richieste, ma anche entrare in una nuova visione e discutere sul merito“.