Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Introdurre l’insegnamento dell’inglese nella primaria, ovvero la scoperta dell’acqua calda

Avevamo già rilevato un lapsus comunicativo della ministra Giannini, quando quest’estate aveva annunciato solennemente che era nei suoi piani introdurre l’insegnamento dell’inglese nella scuola primaria.

Dato che l’inglese si insegna (bene o male) da circa vent’anni anche nella scuola elementare, avevamo auspicato che qualcuno l’avvertisse che l’inglese c’era già e che la sua era un po’ la scoperta dell’acqua calda.

Nessuno purtroppo l’ha avvertita e il lapsus si è ripetuto.

Nel corso del programma di Rai Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’, infatti, la Giannini ha dichiarato: dal primo settembre 2015 introdurremo lo studio dell’inglese a partire dalla prima elementare.

Evidentemente non l’hanno nemmeno informata che nella circolare ministeriale n. 41 del 15 luglio di quest’anno si conferma, ancora una volta, che in prima elementare l’insegnamento dell’inglese è impartito per un’ora a settimana.

Insomma, discovery of hot water direbbero gli inglesi: la scoperta dell’acqua calda.

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