Don Mazzi (Exodus): In Italia il 63% dei ragazzi tra i 16 e i 18 anni a rischio di abbandono

Inizia oggi a Cassino la settimana del meeting "Mille giovani per la pace"

Secondo un’indagine svolta dalla Fondazione Exodus, l’associazione fondata da Don Antonio Mazzi che da oltre 25 anni combatte in Italia il fenomeno della dispersione scolastica grazie al progetto “Donmilani2”, il 63,1% dei ragazzi di età compresa fra i 16 e i 18 anni è a rischio di abbandono scolastico: quasi due ragazzi su tre.

La percentuale rimane alta anche nella fascia d’età fra i 14 e i 16 anni, dove i ragazzi che rischiano di abbandonare i banchi di scuola sono il 49,8% (la metà), mentre per gli under 14 si scende al 17,8% (soltanto uno ogni 5-6).

Nel 65% dei casi infatti il disagio sociale sfocia nella litigiosità e nel conflitto, nel 57% in condotte avventate, nel 55% nell’abitudine a mentire, nel 40% nella violazione della legge, nel 30% nell’uso di stupefacenti.

Il malessere vissuto dai ragazzi viene manifestato soprattutto nel rapporto distorto col cibo per affrontare il senso di inadeguatezza o come reazione a condizione di stress particolare.

Tendono ad avere eccessi nell’uso di caffè o di prodotti energizzanti, uso di anabolizzanti, uso di farmaci senza prescrizione medica.

Sono molto prematuri nei primi approcci al fumo e all’alcol, utilizzo di smart drugs (farmaci intelligenti), trasgressioni stradali nella guida di motocicli, sesso precoce e non protetto.

Per analizzare e cercare di prevenire il fenomeno della dispersione scolastica l’Associazione Mille Giovani Per La Pace (Gruppo Exodus) organizza a Cassino oggi, presso il rettorato dell’Università di Cassino, l’incontro “Adolescenze difficili e disagio scolastico”, con la presenza di Roberto Reggi, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

L’incontro sarà anche l’apertura dell’ormai tradizionale meeting “Mille Giovani Per La Pace”, giunto quest’anno alla XX edizione che si svolgerà dal 2 al 7 settembre a Cassino sotto l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica e con il patrocinio del Parlamento Europeo, della Regione Lazio, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Consiglio Regionale del Lazio, della Giunta Regionale del Lazio, della Provincia di Frosinone, del Comune di Cassino, dell’Università degli studi di Cassino e dell’Abbazia di Montecassino.

L’evento, che quest’anno avrà come tema “Apriamo strade impossibili” prenderà il via con l’arrivo della Carovana del 30° anniversario di Exodus, che porta a Cassino la fiaccola accesa il 25 marzo scorso a Gerusalemme e portata nelle principali città d’Italia da oltre 400 ragazzi fra i 20 e i 30 anni.