Ritiro delle 24 ore, apprezzamento da tutti i partiti politici

Coro di consensi da parte di tutti gli schieramenti politici per le dichiarazioni odierne del sottosegretario all’Istruzione, Marco Rossi Doria, che ha annunciato il ritiro dell’aumento di sei ore per gli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

La deputata dell’Udc Luisa Capitanio Santolini, segretario della commissione Cultura e Istruzione della Camera, spiega: “E’ una decisione che condividiamo e che abbiamo fortemente sostenuto pur rendendoci perfettamente conto che il problema vada posto e risolto con uno sguardo complessivo sul ruolo, i compiti e le prospettive di lavoro dei docenti che sono fondamentali per il successo scolastico degli studenti“.

Occorre parlare – continua la parlamentare centrista – di tempo-scuola, di carriera, formazione permanente, innovazione e di stipendi perché solo così si potranno motivare e sostenere quei docenti che vivono la loro professione come vocazione ad un altissimo compito. Una volta superata questa fase critica della Legge di Stabilità dobbiamo tutti ragionare e contribuire per dare una soluzione a numerosi problemi che affliggono la scuola e che fino ad ora nessuno ha voluto affrontare seriamente. Siamo tutti consapevoli che sulla scuola si gioca il futuro del Paese“.

Anche Elena Centemero, responsabile Scuola del Pdl esterna la sua soddisfazione: “Apprezzo il ripensamento da parte del governo su un provvedimento che ho sempre ritenuto profondamente sbagliato, perché tendente ad avvalorare quella formula del `ti pago poco-ti chiedo poco` che non può e non deve valere per un settore vitale della nostra società come quello della scuola“.

Il deputato del Pdl ha assicurato “piena disponibilità a lavorare in Parlamento con le altre forze politiche di maggioranza, come peraltro ho già iniziato a fare insieme ai responsabili Scuola del Pd e dell`Udc, per reperire le risorse necessarie a coprire i 182,9 milioni di euro per il 2013“.

Una volta superata questa fase, sarà bene avviare una più profonda riflessione – ha anticipato l’esponente politico – sulla professione dei docenti che porti all`individuazione di nuovi criteri di reclutamento e al riconoscimento anche economico del loro ruolo attraverso un nuovo contratto di lavoro“.

Più cauto il commento di Pierfelice Zazzera, deputato Idv vicepresidente di commissione Cultura: “Il governo annuncia il ritiro del provvedimento sulle 24 ore per gli insegnanti. Bene la mobilitazione porta i suoi frutti. Ma esperienza ci porta a dire che se non vedo non credo. Il testo della legge di stabilità è quello che conosciamo e quasi certamente sarà messa la fiducia su un nuovo maxiemendamento di cui vorremmo conoscere prima le scelte. Resta il problema della copertura che noi dell’Idv suggeriamo di trovare negli sprechi della politica. Qualche auto blu in meno, e qualche milione di euro in più alla scuola“.