L’Anief proclama lo sciopero generale per il 3 marzo

Dopo il fallimento della procedura di conciliazione con il Miur, tenuta il 10 gennaio presso il Ministero del Lavoro, l’Anief ha proclamato per il prossimo 3 marzo 2012 lo sciopero generale per tutto il personale del comparto scuola. 

La scelta della data si spiega alla luce del fatto che subito dopo, dal 5 al 7 marzo, si svolgeranno le elezioni per il rinnovo delle RSU, alle quali l’Anief parteciperà con l’obiettivo di conquistare la rappresentatività nazionale.

In una nota l’Anief polemizza con CGIL-FLC, UIL, CISL, SNALS e GILDA (i sindacati attualmente rappresentati a livello nazionale, avendo superato la soglia del 5% dei voti), accusati di aver “apprezzato le parole del Ministro Profumo nell’incontro di ieri”.

Lunga è la lista delle rivendicazioni targate Anief e ripresentate nel fallito incontro svoltosi al Ministero del Lavoro. Per il personale di ruolo, tra l’altro, lo sblocco degli scatti di anzianità e del contratto, il mantenimento dell’anzianità retributiva, il ripristino della mobilità triennale e dei gradoni di stipendio per i neo-immessi in ruolo. Per il personale precario la stabilizzazione su tutti i posti vacanti e disponibili, lo sblocco dei posti accantonati, gli scatti di anzianità durante il pre-ruolo, l’inserimento di tutti i docenti abilitati nelle GaE, la stabilizzazione dei precari e la parità di diritti con il personale di ruolo, il diritto di assemblee in orario di servizio per tutti i sindacati, liste nazionali per misurare la rappresentatività dei sindacati e l’elettorato passivo ai precari.