Concorso per dirigenti scolastici: nuove difficoltà?

Le procedure di svolgimento del concorso per dirigente scolastico sono ad un punto di svolta ed il ministro dell’istruzione Profumo in più occasioni ha ribadito di voler chiudere in tempi stretti il concorso per assumere 2836 dirigenti scolastici .

I prossimi 14 e 15 dicembre si svolgeranno contemporaneamente su tutto il territorio nazionale le prove scritte del concorso. Le commissioni esaminatrici possono essere suddivise in sottocommissioni qualora i candidati superino complessivamente le 500 unità, con l’integrazione di un numero di componenti, unico restando il presidente, pari a quello delle commissioni originarie e di un segretario aggiunto.

Anche se la “conta” puntuale verrà fatta con i presenti effettivi alle prove scritte, in base al numero dei candidati ammessi alla prova scritta, sicuramente in Campania, Lazio, Lombardia, Puglia, Sicilia e Veneto, probabilmente in Calabria, Emilia Romagna, Piemonte e Toscana si renderà necessario procedere alla nomina di sottocommissioni.

Ecco allora l’interrogativo. Con quali modalità e forme si procederà alla correzione degli elaborati, dal momento che non è previsto che il presidente della commissione originaria diventi presidente coordinatore delle sottocommissioni formate da due commissari ed un presidente? In altre parole come verrà garantita la presenza dell’unico presidente ai lavori contemporanei di due o tre commissioni?