Certamen Latino Tantucci e Mariotti: via alla IX edizione. Come partecipare

Tutto pronto per una nuova edizione del Certamen di Latino Vittorio Tantucci e Scevola Mariotti, aperto a studenti, studiosi e cultori. Il Certamen si propone di promuovere lo studio della lingua latina e l’approfondimento delle sue capacità espressive attraverso la riflessione sulla perenne attualità di  tematiche esistenziali, che hanno trovato voce e corrispondenza di accenti sia nella poesia latina che in quella moderna e contemporanea. La premiazione del Certamen Vittorio Tantucci e Scevola Mariotti si svolgerà con grande solennità a Roma presso l’AULA MAGNA della Libera Università degli Studi Maria SS.ma Assunta (LUMSA) il 23 aprile 2020, con la mente e con l’animo rivolti alla vicina festività di S. Caterina.

Il Certamen si articola in due distinte sezioni:

Concorso Vittorio Tantucci destinato agli studenti e Concorso Scevola Mariotti destinato a studiosi e cultori di lingua latina.

Il Concorso Vittorio Tantucci è riservato a studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado con insegnamento della lingua latina (licei classici, scientifici e linguistici) ed è intitolato al celebre latinista Vittorio Tantucci, autore della grammatica latina più nota dal dopoguerra ad oggi in Italia e all’estero. Il Concorso Vittorio Tantucci è stato incluso dal Comitato del Ministero della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) nell’elenco dei Certamina i cui vincitori potranno partecipare alle Olimpiadi delle Lingue Classiche promosse dalla Direzione degli Ordinamenti scolastici del suddetto Ministero.

Il Concorso Scevola Mariotti è riservato a studiosi e cultori della lingua latina ed è intitolato a Scevola Mariotti, insigne filologo della “Sapienza” di Roma, autore, tra l’altro, in collaborazione con Luigi Castiglioni, di un noto Vocabolario della lingua latina.

Per tutti i partecipanti, sia al Concorso V. Tantucci che al Concorso S. Mariotti, il tema prescelto quest’anno è il verso di. Terenzio . Heaut. 77 homo sum: humani nihil a me alienum puto. Il quinto centenario dalla morte di Leonardo da Vinci è un’occasione per riflettere quanto il verso di Terenzio esprima il senso della vita e dell’opera del genio. Gli studi umanistici e la ricerca scientifica sono per lui lo strumento per conoscere l’uomo e migliorarne la vita.

Il tema proposto ai concorrenti che partecipano al Concorso V. Tantucci può essere sviluppato in una triplice forma:
1) componimento latino in poesia, comprendente non meno di 20 versi e non più di 40, accompagnato da una traduzione italiana di carattere poetico.
2) componimento latino in prosa con traduzione italiana (massimo 600 battute), concernente una riflessione critica sui versi di un poeta latino sul tema proposto, a scelta del candidato;
3) elaborato multimediale: sceneggiatura, drammatizzazione di un testo classico sul tema, presentato su supporto multimediale, CDROM o DVD, della durata massima di 10 min., a cura di un singolo o di un gruppo di studenti.

L’elaborato di ciascuna delle tre forme dovrà essere corredato della scheda allegata al bando e dal nome del candidato /i in busta chiusa. Ogni scuola organizzerà la giornata in cui gli studenti elaboreranno la prova prescelta che verrà inviata entro il 10 marzo 2020 alla segreteria del Concorso.

Per il Concorso Tantucci il primo premio, in una delle tre forme espressive, a giudizio della giuria, consiste in trecento euro; il secondo premio in duecento euro; il terzo premio in cento euro. Sono previste menzioni d’onore ai meritevoli. A tutti gli studenti partecipanti verrà rilasciato un attestato valido per il credito formativo. Ai docenti coordinatori sarà rilasciato un attestato valido per il credito professionale, per le ore di preparazione e approfondimento della lingua latina documentate.

I concorrenti, esperti e cultori, che partecipano al Concorso S. Mariotti debbono presentare un componimento in versi, attenendosi alle seguenti disposizioni:

– la poesia in lingua latina deve comprendere non meno di 30 e non più di 100 versi;
– il testo del componimento, battuto al computer, deve essere contrassegnato da un motto che sarà ripetuto su una busta all’interno della quale sarà racchiusa una scheda con indicazione di nome e cognome del concorrente, recapito e numero di telefono, indirizzo di posta elettronica.

Al vincitore del Concorso Mariotti sarà assegnato un premio di trecento euro. Sono previste menzioni d’onore ai meritevoli.

Curatrici del Certamen Lina Lo Giudice Sergi Anna Paola Tantucci
Il Bando del Certamen è presente nei siti E.I.P Italia www.eipitalia.it- MIUR www.istruzione.it

Modalità di trasmissione degli elaborati

Tutti i concorrenti al Certamen Tantucci – Mariotti dovranno inviare le loro opere, in cinque copie cartacee e su supporto elettronico in word entro e non oltre il 10 marzo 2020 (farà fede il timbro postale) al seguente indirizzo: Segreteria del Certamen “V. Tantucci – S. Mariotti”, Via Edoardo Maragliano, 26-00151 Roma.