Call veloce per le immissioni in ruolo a settembre

Come annunciato nei giorni scorsi dalla ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, verrà attivata a breve una call veloce per le immissioni in ruolo su posti che a settembre, per diverse ragioni (esempio, esaurimento graduatorie) non vengono assegnati. Ciò consentirà di ricoprire con docenti di ruolo molte sedi che, come ogni anno, sarebbero rimaste vacanti anche se disponibili alle nomine di docenti con contratto a tempo indeterminato.

La bozza di decreto – inviata al CSPI per l’acquisizione del parere (previsto per domani, 4 giugno) – prevede che siano destinatari del provvedimento sia i docenti inseriti nelle graduatorie utili per l’immissione in ruolo del personale docente ed educativo ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato, in un’altra regione rispetto a quella di pertinenza della medesima graduatoria, sia i docenti inseriti nelle GAE che possono presentare istanza per i posti disponibili in altre province della stessa regione rispetto alla provincia dove risultano collocati.

Leggi la bozza di decreto

I soggetti inseriti nella I fascia delle GAE, inseriti in due province, scelgono, comunque, una sola regione.

La bozza di decreto individua anche le graduatorie interessate al provvedimento:

“Le assunzioni a tempo indeterminato di cui al presente decreto riguardano tutte le graduatorie e sono disposte rispettando la ripartizione al cinquanta per cento tra le graduatorie concorsuali, cui viene comunque attribuito l’eventuale posto dispari, e le GAE. Ai sensi dell’articolo 1, comma 17-quater del Decreto legge, per quanto concerne le graduatorie concorsuali è rispettato il seguente ordine di priorità discendente:    

  • graduatorie di concorsi pubblici, per titoli ed esami, nell’ordine temporale dei relativi bandi;
  • graduatorie di concorsi riservati selettivi, per titoli ed esami, nell’ordine temporale dei relativi bandi;
  • graduatorie di concorsi riservati non selettivi, nell’ordine temporale dei relativi bandi.
  • Nel caso in cui gli elenchi di cui al comma 1 del presente articolo, non contengano un numero sufficiente di aspiranti provenienti dalle GAE per la copertura dei relativi posti, si procede all’immissione in ruolo attingendo dalle altre graduatorie e viceversa”.

I docenti interessati possono presentare domanda, per ciascuna graduatoria di provenienza per i posti di una o più province di una sola regione, al fine dell’assunzione a tempo indeterminato in territori diversi da quelli di pertinenza delle graduatorie di riferimento.

Sul sito del Ministero dell’Istruzione verrà predisposta una apposita piattaforma mediante la quale, entro cinque giorni dall’apertura delle funzioni, gli interessati dovranno scegliere la regione di partecipazione e indicare:

  • la provincia o le province di destinazione, esclusivamente nell’ambito della regione scelta;
  • le classi di concorso/tipo posto di interesse e le relative graduatorie di inserimento, che costituiscono titolo di accesso alla procedura di chiamata;
  • nel caso di più province di destinazione, l’ordine di preferenza tra le stesse e, per ciascuna provincia, l’ordine di preferenza tra le classi di concorso/tipo posto per i quali si partecipa;
  • in caso di un’unica provincia di destinazione, l’ordine di preferenza tra le classi di concorso/tipo posto per i quali si partecipa;
  • indicare la regione/provincia di provenienza e l’USR responsabile della procedura concorsuale nel caso in cui sia stata disposta l’aggregazione territoriale dei concorsi. Il punteggio, le preferenze e le precedenze possedute, già registrate al sistema informativo ai sensi dell’articolo 3, sono visualizzate e salvate nella base dati dell’istanza.