Anquap: urgenti immissioni in ruolo personale Ata

Procedere urgentemente alle immissioni in ruolo del personale amministrativo tecnico e ausiliario delle scuole pubbliche e all’emanazione del primo bando di concorso ordinario per il reclutamento dei direttori SGA. E’ questa la richiesta contenuta in una lettera indirizzata al Ministro dell’Istruzione e alla sua segreteria tecnica da Giorgio Germani, Presidente di Anquap, l’Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche.

A seguito della definizione dell’organico di diritto del personale ATA per gli anni scolastici 2016/2017, 2017/2018 e 2018/2019, la recente pronuncia della Corte Costituzionale sull’illegittimità costituzionale dei contratti a tempo determinato nella scuola e il mancato passaggio alle scuole del personale in esubero di Province e Città Metropolitane – spiega Germani – è urgente procedere alle immissioni in ruolo del personale amministrativo tecnico ed ausiliario sia con riferimento al turn over del corrente anno scolastico che a quello del prossimo anno scolastico“.

Sempre più necessaria è l’emanazione del primo bando di concorso ordinario per il reclutamento dei Direttori SGA e la rinnovazione della mobilità professionale verticale sia per il passaggio dall’area B all’area D che per quello dall’area A all’area B”, dice Germani, sottolineando che la precedente mobilità è avvenuta con provvedimento dirigenziale del gennaio 2010 ed ha completamente esaurito i suoi effetti”.

L’attuazione a regime della legge sulla Buona scuola (L. 107/2015), e in particolare l’applicazione del comma 131 della stessa legge sui contratti di lavoro a tempo determinato, richiedono la più ampia stabilizzazione possibile del personale amministrativo tecnico ed ausiliario su tutti i posti vacanti e disponibili in organico di diritto e, comunque, sul turn over“.

Anche la recente pronuncia della Corte Costituzionale evidenzia la disparità di trattamento tra il personale docente ed il personale ATA“, conclude il Presidente dell’Anquap, secondo il quale “se per i docenti è prevista la misura riparatoria del piano straordinario di assunzione, per il personale ATA vi sarebbe solo il risarcimento del danno“.