di Antonella Antuono*

Il 23 maggio, nella splendida cornice dell’Università Luiss di Roma, si è inaugurato un ciclo di appuntamenti sulla creatività e sull’ingegno tipici del popolo italiano. L’incontro iniziale ha riguardato uno dei settori che rende il nostro paese famoso in tutto il mondo: la moda.

Obiettivo di questo primo appuntamento: la promozione del Sistema Italia grazie a un rilancio dell’imprenditorialità che possa favorire, nel contempo, anche il ‘vecchio’ lavoro artigianale.

Testimoni di questa idea di rilancio del ‘saper fare’ italiano il Ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, il Presidente dell’ENI (nonché Presidente della Luiss) Emma Marcegaglia e il Rettore della Luiss Paola Severino. Protagonisti di interventi davvero toccanti alcuni degli esponenti più autorevoli delle prestigiose firme italiane, quali Bulgari, Loro Piana, Cucinelli e Versace che hanno spiegato come, i loro padri o fratelli, siano riusciti a costruire l’impero sognato anche facendo leva sul proprio spirito imprenditoriale.

Naturalmente perché il rilancio possa realizzarsi è necessario che nuovi talenti vengano coltivati, non solo negli anni universitari ma anche e soprattutto durante gli anni del secondo ciclo di istruzione, fondamentali nel far nascere e crescere una passione che possa accompagnare i ragazzi per tutta la durata della loro carriera lavorativa.

E’ per tali motivi che l’Istituto di Istruzione Superiore Giosuè Carducci di Roma era presente in questa giornata importante, con  l’obiettivo primario di iniziare a intessere rapporti sia con le grandi aziende che con i piccoli artigiani, aperti a far entrare e ad istruire  i ‘nostri’ nuovi talenti. E’ cosa ormai nota, infatti, che da quest’anno l’Istituto vanta la presenza di una sezione dedicata al settore moda. Questa occasione potrebbe rappresentare la possibilità, per gli alunni, di recarsi e fare esperienza in una delle grandi aziende della moda, e anche quella di capire come poter apprendere un ‘mestiere’, visitando piccoli laboratori artigianali, comprendendo come nasce un prodotto dall’idea alla produzione e alla distribuzione. E, per la scuola, di porre ancora una volta al centro del processo di apprendimento – insegnamento lo sviluppo di competenze, per rendere gli studenti veri protagonisti della costruzione del proprio futuro anche attraverso le esperienze di scuola – lavoro, a cui Tuttoscuola dedica attenzione costante con la promozione di progetti di rilevante spessore culturale come Giornalisti in alternanza  (INFO tuttoalternanza.it).

Questa sfida, da parte dei piccoli artigiani e grandi imprenditori, permetterà agli studenti che, per la prima volta si affacceranno sul mondo del lavoro, di mettersi alla prova e dando concretezza alle loro potenzialità.

*referente alternanza scuola – lavoro dell’Istituto di Istruzione Superiore Giosuè Carducci di Roma