A più di un mese dal lancio della iniziativa di solidarietà “Adotta una scuola” l’ufficio scolastico regionale dell’Emilia-Romagna  ha diffuso un comunicato con il quale segnala il grande successo dell’iniziativa: “Si moltiplicano le donazioni anche in tempo di vacanze, segno che l’attenzione per le scuole danneggiate dal sisma non è scemata. L’idea è semplice: un indirizzo mail adottaunascuola@istruzioneer.it per mettersi in contatto direttamente con una scuola terremotata e fare la propria donazione, in denaro (dai 50 euro raccolti durante la festa di fine anno ai 10.000 dell’azienda del territorio), in tempo vacanze (colonie, soggiorni estivi), in libri e personal computer”.

All’iniziativa hanno aderito finora scuole di diverse nazionalità: tedesche, olandesi, giapponesi, le associazioni di italiani in Svizzera, e molte scuole italiane, di ogni ordine e grado, statali e paritarie per un totale di quasi 200 adozioni che sfociano spesso in un vero gemellaggio con la scuola destinataria dell’intervento.

Il progetto ‘Adotta una scuola’, sottolinea la nota dell’USR, “non mira a ricostruire le mura, ma intende portare sostegni alla didattica in un rapporto diretto con la scuola indicata che fornisce in maniera trasparente le proprie coordinate al donatore”.

In questo quadro si segnala positivamente l’iniziativa di due importanti gruppi editoriali, Zanichelli e RCS libri, che hanno comunicato la loro volontà di sostituire gratuitamente i libri di testo danneggiati e persi attraverso due procedure differenti che vengono illustrate nei rispettivi siti alle voci ‘RCS libri zone terremotate’ e ‘Zanichelli libri zone terremotate’.

Anche la Regione Lombardia ha attivato per la zona di Mantova, su proposta dell’assessore Aprea, una serie di iniziative che si intrecciano con azioni di solidarietà provenienti dal territorio. Insomma, per usare un’efficace espressione dell’USR ER, cui Tuttoscuola si associa, “La generosità non va in ferie”.