A settembre ritorno a scuola con le mascherine: ai docenti le fornirà la scuola, agli alunni dovranno pensare le famiglie

Il CTS, Comitato Tecnico Scientifico, costituito presso la Presidenza del Consiglio, ha diramato lo scorso  maggio le prime indicazioni per la scuola che aprirà a settembre. Riguardano essenzialmente misure sanitarie da osservare: sanificazione dei locali, controlli sulla salute degli alunni e del personale scolastico, strumenti di protezione personale (mascherine, guanti, ecc.), distanziamenti tra le persone. Spetterà ora al Comitato tecnico costituito presso il Ministero dell’Istruzione, fornire indicazioni per organizzare le attività, l’utilizzo degli spazi, lo svolgimento orario delle lezioni, l’impiego del personale. Questo Comitato non potrà non tener conto, tra l’altro, di alcune indicazioni, che appaiono vincolanti, del CTS, introdotte “Nelle misure organizzative generali della scuola il principio del distanziamento fisico rappresenta un aspetto di prioritaria importanza e di grande complessità”.

Per quanto riguarda le misure protettive personali, il CTS prevede per i docenti che “La scuola garantirà giornalmente al personale la mascherina chirurgica, che dovrà essere indossata per la permanenza nei locali scolastici”.  Se la scuola dovrà fornire le mascherine, sembra invece che siano le famiglie a dovervi provvedere per i propri figli. Si dice, infatti, che “Gli alunni dovranno indossare per l’intera permanenza nei locali scolastici una mascherina chirurgica o di comunità di propria dotazione”.

Per la scuola dell’infanzia il documento del CTS entra anche nel merito dell’organizzazione delle attività evidenziando il problema della numerosità (con conseguente esigenza di aumentare il numero degli insegnanti). Indicazioni per la scuola dell’infanzia: “Relativamente alla numerosità del gruppo classe, trattandosi per caratteristiche evolutive e metodologie didattiche di un contesto dinamico, è opportuno prevedere un affollamento ulteriormente ridotto rispetto ai criteri applicati nel contesto di classi di ordine superiore”.

“Gli alunni della scuola dell’infanzia  – continua poi il documento NON dovranno indossare la mascherina, come peraltro già previsto per i minori di 6 anni di età. Pertanto, non essendo sempre possibile garantire il distanziamento fisico dall’alunno, potrà essere previsto per il personale l’utilizzo di ulteriori dispositivi (es. guanti in nitrile e dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose) oltre la consueta mascherina chirurgica”.