Rappresentatività sindacale, conferma dei confederali, SNALS recupera

Pubblicati dall'Aran i dati provvisori della rappresentatività sindacale per il triennio 2016-2018

La FLC-Cgil si conferma il primo sindacato rappresentativo per il comparto istruzione e ricerca per il triennio 2016-2018, seguito dalla Cisl-scuola, mentre lo Snals rioccupa il terzo posto davanti alla Uil-scuola.

Ancora una volta raggiungono il tasso complessivo di rappresentatività (5%) cinque sindacati: Flc-cgil, Cisl-scuola, Snals, Uil-scuola e Gilda.

Sono questi alcuni dati significativi tra quelli complessivi provvisori che l’Aran ha reso noti nei giorni scorsi sulla rappresentatività sindacale, aggiornata dopo le elezioni delle RSU.

Come è noto, la rappresentatività sindacale viene calcolata sulla media tra il tasso di sindacalizzazione (numero degli iscritti con delega) e il tasso elettorale (numero dei voti nelle elezioni delle RSU).

Relativamente al tasso di iscrizione, ancora una volta è la Cisl-scuola ad avere il maggior numero di iscritti (153.505, pari al 25,5% del totale iscritti con delega), seguita dalla Flc-cgil (140.694, pari al 23,4%), dallo SNALS (96.771, 16,1%), dalla Uil-scuola (79.320, 13,2%) e da Gilda (54.300, 9%).

Relativamente, invece, al tasso elettorale la Flc-cgil ha ottenuto 259.858 voti (30,5% del totale), seguita dalla Cisl-scuola con 193.926 voti (22,7%), dalla Uil-scuola con 128.002 (15%), dallo SNALS con 106.820 (12,5%) e da Gilda con 61.185 (7,2%).

Come già avvenuto in precedenti situazioni, le elezioni ribaltano l’ordine di posizioni occupate dai sindacati nella graduatoria degli iscritti con delega. È il caso, ad esempio, della Cisl-scuola che è il primo sindacato per numero di iscritti, superato però dal Cgil-scuola per il maggior numero di voti ottenuto nelle elezioni delle RSU. Allo stesso modo lo Snals, terzo sindacato per numero di iscritti, è superato dalla UIL-scuola per numero di voti nelle elezioni.

Alla fine la media del tasso di rappresentatività premia, ancora una volta, nell’ordine, la FLC-cgil (26,9% di tasso di rappresentatività), la CISL-scuola (24,1%), lo SNALS (14,3%), La UIL-scuola (14,1%) e la GILDA (8,1%).

Lo Snals, se pur di poco, si riprende il terzo posto che aveva perduto a favore della Uil-scuola.

Tra i sindacati che non hanno raggiunto il tasso di rappresentatività del 5% vi è l’Anief che, con 16.791 iscritti (2,8% del totale iscritti con delega) e 27.346 voti nelle Rsu (3,2%), ha conseguito il 3% del tasso di rappresentatività.