Centemero (FI), sulla mobilità rischio caos

Non è pensabile che, oltre a cambiare sede, i docenti debbano anche cambiare la materia insegnata

Il tema della mobilità dei docenti è estremamente serio: ne va innanzitutto della formazione degli studenti, che hanno diritto alla continuità didattica senza dover subire un continuo cambio di insegnanti. Noi avevamo presentato un emendamento alla legge 107 proprio per evitare di compromettere la qualità dell’insegnamento per le studentesse e gli studenti”. Lo dichiara la deputata e responsabile scuola e università di Forza Italia, Elena Centemero.

Non è peraltro pensabile – prosegue -, che nel piano di mobilità, oltre a cambiare sede, i docenti debbano anche cambiare la materia insegnata, come se le discipline fossero intercambiabili. Senza considerare i docenti immessi in ruolo nella fase B, che sono particolarmente svantaggiati. E’ inaccettabile che a guidare la vita lavorativa degli insegnanti, compresi i loro spostamenti di sede, non siano la professionalità e le competenze, ma la sorte. Ancora una volta, la sinistra conferma di vedere la scuola solo come uno strumento per creare posti di lavoro, senza alcuna attenzione per la formazione degli studenti“, conclude.