La scuola bergamasca celebra l’inclusione

Le buone pratiche inclusive della scuola bergamasca” è il titolo del convegno in programma mercoledì 25 maggio 2016, ore 14.30-17.30, all’auditorium dell’Istituto superiore “Giulio Natta” di Bergamo, via Europa 15, organizzato dall’Ufficio Scolastico Territoriale.

Una scuola inclusiva si fa ambiente accogliente e valorizza tutte le differenze, etniche, culturali, le varie abilità, fino alle eccellenze e agli alunni superdotati, spiega Patrizia Graziani, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo. La scuola bergamasca da anni è in prima linea: la sfida è quella di adottare pratiche didattiche e organizzative sempre più rispettose delle peculiarità di ogni singolo studente”.

“La governance per l’inclusione nella provincia di Bergamo” sarà il tema approfondito dalla dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale Patrizia Graziani nella relazione d’apertura. Giuliana Sandrone, direttrice del CQIA (Centro di Ateneo per la qualità dell’insegnamento e dell’
apprendimento) dell’Università degli Studi di Bergamo, allargherà la prospettiva allo sfondo teorico-scientifico: “Il docente riflessivo e la scuola inclusiva”.

A seguire il focus su alcune buone pratiche inclusive. Salvatore Lentini, dirigente Istituto comprensivo di Sovere, illustrerà “L’importanza del Bequadro: la musica come strumento di inclusione”; Nico Rinaldi, dirigente Istituto comprensivo di Tavernola, lo sport per l’inclusione nell’esperienza pluriennale “Insieme con TraSPORTo”; Luciano Mastrorocco, dirigente Istituto comprensivo De Amicis di Bergamo, parlerà di come “Rendere visibile il pensiero – la sfida che ci attende”; Luigi Airoldi, dirigente Istituto comprensivo di Scanzorosciate, presenterà un “Incontro-dialogo sull’accoglienza degli stranieri”; mentre Alessandra Calzi, docente di italiano L2 all’Istituto comprensivo di Trescore, parlerà di alcuni “Approcci e strumenti inclusivi per lo studio delle discipline”.

Le conclusioni sono affidate a Raffaele Ciambrone del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione). Modera Antonella Giannellini, referente provinciale Inclusione presso l’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo. 

Durante il convegno viene presentato in anteprima il volume “Una Scuola inclusiva”. Il libro, che a breve sarà in distribuzione gratuita alle scuole bergamasche come utile strumento di lavoro, presenta i risultati di un importante progetto di ricerca-azione sulle pratiche inclusive di diversi istituti. Il convegno “Le buone pratiche inclusive della scuola bergamasca” è rivolto a dirigenti scolastici, docenti, studenti, genitori.

Per informazioni cliccare qui