Zanetti (Sc) su Presepe: no ai catto-egoisti

Chi auspica chiusura non può brandire presepi

A Rozzano è andato in scena il peggio della politica e infatti vi si sono subito fiondati alcuni dei suoi peggiori interpreti“. Lo scrive il segretario di Scelta Civica e sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti su Facebook.

Provo pena per gli integralisti di un multiculturalismo straccione – aggiunge – che prevede il rispetto di tutte le culture tranne la nostra, ma non si può veder brandire il presepe proprio da chi ogni giorno teorizza, auspica e promuove la chiusura delle frontiere e il respingimento dei migranti senza se e senza ma, per il semplice fatto che proprio il presepe è il massimo simbolo della carità e dell’accoglienza verso famiglie alla ricerca di un tetto e un angolo di tranquillità”.

Il sottosegretario conclude infine il suo ragionamento con una battuta che non manca di una sua efficace originalità linguistica:  “Se vuoi difendere la laicità dello Stato, fai il laico, non brandisci presepi e crocifissi; se vuoi difendere i valori cristiani, li pratichi. Ho sempre provato fastidio in passato di fronte alla incoerenza di fondo dei cosiddetti catto-comunisti; spero ci venga almeno risparmiata una stagione politica di catto-egoisti, perchè anche la spudoratezza dei cacciatori di voti dovrebbe avere dei limiti”.