La due giorni di proteste contro ‘la buona scuola’

Tra ieri e oggi è una due giorni di proteste, anche dall’impatto visivo molto imponente, contro il disegno di legge sulla scuola n. 2994 del governo Renzi.

Ieri sera, in tantissime città italiane, si sono svolti altrettanti flash mob, di insegnanti e non solo, per sensibilizzare l’opinione pubblica “sulla lenta agonia della scuola pubblica”. In questo caso, la protesta è stata sia veicolata da un lunghissimo elenco di sigle, che promossa spontaneamente dai partecipanti, grazie al tam tam sui social network (Facebook, Twitter e WhatsApp).

Oggi invece è stata la volta dello sciopero dei sindacati ‘alternativi’, con una manifestazione tuttora in corso a Roma, che, dopo un corteo lungo le strade del centro , si è sviluppata nella forma di presìdi davanti alle principali sedi delle istituzioni.

Il prossimo 5 maggio è infine previsto lo sciopero generale unitario di Flc-Cgil, Uil scuola, Cisl scuola, Gilda-Unams, e  Snals-Confsal, sempre contro il ddl.