Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Letteratura per la scuola. Competenze per la vita. A Siena riflettori puntati su Compìta

Dopo gli Stati Generali della Lingua Italiana, la riflessione sul ruolo dell’insegnamento dell’italiano continua nella giornata  “Letteratura per la scuola. Competenze per la vita. Una giornata per la letteratura”, promossa dal Miur per il 29 ottobre. Numerosi eventi si terranno su tutto il territorio nazionale, volti a favorire il dibattito sulle modalità per rinnovare lo studio della letteratura italiana.

A Siena, la coordinatrice Natascia Tonelli, autrice Loescher e presidentessa della Sezione didattica dell’Associazione Degli Italianisti, racconterà Compìta, il progetto che promette di rivoluzionare il tradizionale metodo di insegnamento della letteratura, espondendo i presupposti teorici contenuti nel sesto Quaderno della Ricerca Loescher. Un’occasione per fare un bilancio pubblico di questo percorso educativo.

 “L’insegnamento per competenze è una vera e propria rivoluzione nei confronti della quale né programmi, né didattica, né strutture scolastiche, né valutazione, dunque né insegnanti e tanto meno genitori si trovano preparati –  spiega Natascia Tonelli a Tuttoscuola –  Ci troviamo davanti a una sfida epocale nella quale, sono convinta, la letteratura può giocare un ruolo da protagonista. Il suo valore formativo in senso lato rappresenta una risorsa versatile e potente nella creazione, nell’allenamento e nell’affinamento di quel bagaglio di competenze, a cui lo studente, cittadino europeo, ha diritto di accedere attraverso il suo percorso scolastico. Per far sì che, grazie alla letteratura, lo studente possa conseguire la maggior parte delle competenze chiave di cittadinanza, devono essere orientate diversamente anche le finalità dell’insegnamento superiore della disciplina, non soltanto i metodi”.

“Sulla base di questa constatazione e sull’esperienza di un gruppo di insegnanti è nato un progetto per l’individuazione delle nuove forme di insegnamento dell’Italiano, inteso come lingua e letteratura italiana nelle scuole superiori”. Nasce così Compìta, sintesi di “Competenze dell’Italiano”, sperimentazione del Ministero dell’Istruzione realizzata in cinquanta scuole diffuse su tutto il territorio nazionale, coadiuvate e supportate da una rete di dodici università. Un progetto di ricerca-azione di cui nel Quaderno Per una letteratura delle competenze vengono illustrati i primi risultati.

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