È attesa verosimilmente entro la fine di maggio, anticipata nei contenuti dal ministro dell’Istruzione Stefania Giannini nel corso del question time dello scorso 30 aprile e nei tempi dal profilo Twitter del Capo di Gabinetto del Ministro dell’Istruzione Alessandro Fusacchia, la nota che consentirà lo scorrimento delle graduatorie dell’ultimo concorso per docenti 2012.

Il provvedimento dovrebbe andare a rimuovere quella che era la principale debolezza del bando di concorso 2012 (terreno di tante possibili soccombenze giurisdizionali in altrettanti ricorsi per il Miur), ossia il blocco delle graduatorie ai soli vincitori, in caso di posti disponibili oltre quelli inizialmente previsti.

Questa debolezza, che avevamo definito qualche mese fa come un vero paradosso, oltre che in contrasto con il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione (Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297, art. 400), portava alla conseguenza di preferire, nelle immissioni in ruolo oltre i posti preventivati, personale selezionato attraverso i percentualmente meno severi concorsi del 1990 e del 1999 o attraverso le Gae (per entrare nelle quali notoriamente si è avuto accesso sia mediante il superamento di selezioni, che mediante nessun superamento di selezioni), a svantaggio del personale di più fresca preparazione selezionato attraverso l’ultimo concorso.

A opporsi a questo provvedimento, interviene oggi una nota dell’USB Palermo Scuola che convoglia la preoccupazione dei precari inseriti nelle Gae, che temono di essere scavalcati da chi il concorso l’ha effettivamente superato: “Centinaia di mail e di contatti sulla pagina Facebook ci chiedono di fermare questo duro attacco ai precari delle GAE, considerati “idonei” per entrare ogni giorno in classe fino al 30 giugno ma considerati “non-idonei” al ruolo, tanto da essere scavalcati da “pseudo-idonei” al concorso”.

Incidentalmente, va detto che, complice il ritardo dei lavori delle commissioni esaminatrici ben oltre l’avvio dell’anno scolastico 2013-14 nella maggior parte delle classi di concorso nella maggior parte delle regioni, solo una minima parte dei vincitori del concorso 2012 ha preso effettivamente servizio dal 1° settembre 2013.

Inoltre, quella del mancato scorrimento delle graduatorie non è sola incongruità del bando del concorso 2012 rispetto al Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione. Basti pensare ai possibili vizi formali del prospettato concorso del 2015 per molte classi di concorso in molte regioni, quando la maggior parte delle graduatorie avranno decorrenza 1° settembre 2014 e dunque non rispetteranno il vincolo della frequenza triennale di indizione. O all’ulteriore paradosso di un futuro concorso riservato ai soli abilitati, cui potranno partecipare, per esempio, i frequentatori dei Pas, la maggior parte dei quali molto capaci e motivati, ma che non hanno dovuto sostenere nessun esame selettivo per ottenere l’abilitazione, e non potranno partecipare gli idonei del concorsone 2012, che un concorso lo hanno già superato.