Incontro Giannini-sindacati. Cauto ottimismo

Alla scuola serve una ‘stagione di programmazione’ delle risorse, ma anche degli interventi necessari per rilanciare la professione insegnante, l’autonomia degli istituti, la valutazione per il miglioramento della qualità del sistema”. Lo ha detto il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, incontrando al Miur i sindacati di settore.

Abbiamo delle emergenze a cui dobbiamo dare delle risposte e lo stiamo facendo – ha spiegato Giannini – ma dobbiamo poi inaugurare una stagione di programmazione sul futuro”. Il Ministro ha annunciato che l’atto di indirizzo per gli scatti degli insegnanti sta per essere sbloccato (si parla della prossima settimana).

Guardando ai prossimi mesi di lavoro, ha poi chiesto ai sindacati “proposte concrete” sul tema della formazione e del reclutamento dei docenti. Sulla valorizzazione della professione insegnante sarà aperta una “fase di ascolto” nelle prossime settimane. “La loro progressione di carriera sarà per me un tema prioritario – ha aggiunto – insieme all’attuazione del principio dell’autonomia nelle scuole e alla questione della valutazione”.

Per metà maggio (probabilmente il 14) è previsto un nuovo incontro con i sindacati.

Le prime reazioni dei sindacati sono improntate, con sfumature diverse, a un cauto ottimismo. “Giudico in modo positivo – ha detto Massimo Di Menna, segretario della Uil Scuola – il fatto che si sia definita la questione dell’anzianità con l’atto di indirizzo all’Aran, fermo da troppi mesi e che potrebbe risolversi già nelle prossime ore“.

Più critica la valutazione espressa dalla Flc Cgil che ha ribadito “la richiesta di risorse nuove per ripristinare il Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa. La necessità di ripristinare gli scatti di anzianità 2012 e 2013, che la Flc Cgil condivide, non può scaricarsi però su tale fondo che è stato il solo supporto per arricchire l’offerta formativa e consentire l’esercizio reale dell’autonomia scolastica“.

Di un “primo positivo riscontro a un’esigenza da noi più volte segnalata” ha parlato Francesco Scrima, segretario della Cisl Scuola. “Ma perchè il dialogo si sviluppi in modo proficuo e costruttivo, è indispensabile avere subito risposte chiare su quelle che anche oggi abbiamo definito vere e proprie emergenze:retribuzioni del personale, piano di assunzioni, organici corrispondenti al fabbisogno“.