Aggiornamento graduatorie nel caos. Proteste

Non è possibile dover fare i conti ogni momento col malfunzionamento del sistema che dovrebbe gestire attraverso Istanze on line una procedura delicata come il rinnovo delle graduatorie ad esaurimento. Non si contano ormai più le segnalazioni di anomalie che incontra chi affronta l’avventura della compilazione della sua domanda tramite computer“.

La protesta è della Cisl scuola, ma tutti i sindacati sono in fibrillazione per il sovraccarico di richieste di assistenza a causa della “errata attribuzione dei punteggi”,  di “evidenti incongruenze nel calcolo dei servizi“, di “inesattezze nella acquisizione delle dichiarazioni relative a titoli, requisiti, preferenze“. Inoltre sembra che in alcuni casi il pdf riassuntivo da stampare a conclusione della procedura contenga “dati in molti casi non corrispondenti a quanto si è digitato“. 

A noi pare inconcepibile e intollerabile che un’Amministrazione tra le più rilevanti del Paese per dimensione e complessità non riesca a dotarsi di un affidabile sistema di gestione dei servizi on line, la cui adozione dovrebbe assicurare semplificazione e snellimento delle procedure, con maggiori garanzie di regolarità e trasparenza“, si legge nella nota della Cisl scuola, che prosegue sottolineando che “alla nostra richiesta di rimuovere, vista la situazione di emergenza, l’obbligo dell’invio delle domande attraverso istanze on line, ripristinando in via eccezionale la modalità di invio cartaceo, l’Amministrazione si è detta assolutamente indisponibile, invocando gli obblighi di legge relativi alla dematerializzazione delle procedure. Una posizione rigida, alla quale dovrebbe però seguire altrettanto rigore nel pretendere da chi ha avuto in affidamento il servizio la correzione immediata di tutte le anomalie che si stanno riscontrando“.