I sindacati (meno la Flc-Cgil) firmano l’intesa sugli scatti di anzianità

I sindacati della scuola Snals-Confsal, Cisl, Uil e Gilda (tutti tranne la Cgil) hanno firmato all’Aran il nuovo contratto sugli scatti di anzianità del personale. A darne per prima notizia è lo Snals-Confsal, che commenta: “La sottoscrizione definitiva dà copertura economica al recupero del secondo anno del blocco triennale delle progressioni di anzianità per il personale della scuola. Si mette così fine a tutte le speculazioni che circolavano, anche dopo la sottoscrizione della bozza di contratto, su presunte difficoltà per rilievi fatti dagli organi di controllo“.

Certo non è stata una scelta ‘indolore’ – prosegue il sindacato – ridurre la somma disponibile per le scuole e riguardante la retribuzione accessoria, ma si è optato per i cosiddetti ‘scatti’ in considerazione del fatto che la massa salariale, seppur ridotta in media di circa il 25%, resta superiore al miliardo di euro“.

Riteniamo di aver fatto una scelta utile per il personale della scuola – ha dichiarato il segretario generale dello Snals-Confsal Marco Paolo Nigi – affinché, in presenza del blocco dei contratti nel pubblico impiego, non si azzerasse l`unico strumento d`incremento delle retribuzioni fondamentali: la progressione di carriera. Va anche ricordato che questo recupero non serve solo a chi deve fruire nel 2011 dello scatto di gradone, ma a tutti coloro che sono già di ruolo e in prospettiva di ricostruzione di carriera, anche agli attuali precari“.