Bocciature di Pontremoli, le indagini del Miur non sono terminate

L’esito degli accertamenti sul caso delle cinque bocciature in una prima elementare di Pontremoli arriverà da domani e da Roma. Non è piaciuta al dicastero di viale Trastevere la fretta con cui il preside dell’Istituto “Giulio Tifoni” ha annunciato ieri che l’ispezione ministeriale non ha messo in evidenza alcuna irregolarità nell’episodio di cui è stata protagonista la scuola da lui diretta.

Il ministero – informa l’ufficio stampa – ritiene “incongrue” le dichiarazioni del dirigente scolastico perché “prefigurerebbero già un esito degli accertamenti sulla situazione che, invece, sono ancora in corso”.

Da viale Trastevere si spiega che c’è stata una prima ricognizione, con conseguente relazione, fatta dall’Ufficio scolastico regionale in accordo con il capo dipartimento all’Istruzione, Lucrezia Stellacci. L’ufficio scolastico regionale ha quindi disposto un secondo accertamento sul posto, “naturalmente nel pieno rispetto della libertà d’insegnamento”.

La relazione finale, che sarà messa a punto al termine di questa seconda indagine, verrà consegnata domani dall’ufficio scolastico regionale al ministero e solo allora “il ministero, e non altri, trarrà le dovute conclusioni adottando, se necessario, provvedimenti”.