Bersani sul tetto. Gelmini: sceneggiata

Il segretario Pd Pierluigi Bersani, durante una pausa delle votazioni in aula sulla riforma dell’università, ha raggiunto studenti e ricercatori che protestavano sul tetto di una sede della facoltà di architettura dell’università La Sapienza di Roma, non lontana dalla Camera, dove c’era un presidio di studenti, ricercatori e docenti contrari alla riforma all’esame del Parlamento.

Bersani ha espresso il pieno sostegno del Pd all’iniziativa dei ricercatori. “Anche noi abbiamo avuto delle carenze – ha detto Bersani – ma di cose come queste non ne abbiamo mai viste. Loro girano a proprio vantaggio i principi costituzionali, per cui seppure riconoscono i diritti, poi non li finanziano e non li fanno funzionare“.

Aspra la replica del ministro Gelmini: “Gli studenti che contestano le riforme del governo rischiano di difendere i baroni, i privilegi e lo status quo. Alcuni studenti vengono strumentalizzati da esponenti politici della sinistra che oggi hanno deciso di inscenare una sceneggiata sui tetti delle università”.

Così si legge in una nota del ministro, che poi passa al contrattacco: “Per anni la sinistra ha impedito, per motivi culturali, che nelle università venisse premiato il merito. Sono stati umiliati i migliori per promuovere parenti e amici. E’ da respingere il tentativo maldestro di alcuni di addebitare al governo o ai tagli l’inefficienza del sistema universitario. I soldi invece ci sono sempre stati, ma sono stati usati per moltiplicare posti, corsi di laurea inutili e sedi distaccate non necessarie“.