300 milioni subito per nuove scuole

In Gazzetta Ufficiale il decreto del 7 agosto. Domande entro domani

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto ministeriale 7 agosto 2015 che ripartisce 300 milioni per la costruzione di scuole innovative, definendone altresì i criteri di attuazione.

Il decreto, emanato il 7 agosto scorso e registrato dalla Corte di Conti il 25 settembre scorso, è un provvedimento attuativo della legge 107/15 della Buona Scuola che assegna le risorse alle Regioni, tenendo conto dei dati relativi alla popolazione scolastica e alla densità.

La parte del leone la fa la Lombardia, a cui sono assegnati quasi 36 milioni di euro, seguita dalla Campania con   29 milioni e dalla Sicilia con 25.

Le risorse sono esclusivamente destinate alla costruzione di nuovi edifici, mentre sono a carico dell’Ente locale le indagini preliminari, gli arredi, gli allestimenti e le attrezzature per la didattica, eventuale demolizione dei fabbricati, bonifica dell’area e spese per la collocazione temporanea degli alunni durante i lavori.

L’articolo 2 del decreto fissa i criteri in base ai quali gli enti locali possono manifestare interesse a costruire nuove scuole.

Tra i criteri sono previsti, tra gli altri, il livello di innovazione didattica che si intende promuovere nella nuova scuola, anche attraverso la sperimentazione di nuovi ambienti e modelli di apprendimento, e la disponibilità dell’ente a promuovere con la nuova scuola la riduzione dei fenomeni di dispersione scolastica attraverso strutture che garantiscano lo svolgimento di attività dirette ad assicurare un utilizzo esteso delle dotazioni scolastiche, nonché a garantire un’ampia apertura e coinvolgimento del territorio.

Le Regioni e gli Enti locali hanno avuto poco più di due mesi di tempo per varare i progetti di massima, e ora, a decreto pubblicato, devono provvedere entro domani 15 ottobre a trasmettere le manifestazioni di interesse al Miur che provvederà al successivo inoltro alla Presidenza del Consiglio.